INVIATI SPECIALI

UN GIORNO SPECIALE: incontro con Ann Van Hoey

Malines,21 agosto 2012

        Un viaggio inatteso a Bruxelles ospite di mia nipote Flavia. Amo Bruxelles, vivace, multietnica e multiculturale, aristocratica e popolare, un mix di Gotico e Art Nouveau che gioca incredibilmente bene con i palazzi di vetro delle istituzioni europee.

Bruxelles e Arte Ceramica, anche questo un binomio elettrizzante .
Appena deciso il viaggio ho subito pensato alla possibilità di conoscere una delle mie artiste preferite, il mio mentore riguardo i concetti di essenzialità , rigore e pulizia delle forme … la mitica Ann Van Hoey. Ho provato a contattarla via mail e lei incredibilmente mi ha risposto con grande gentilezza e sollecitudine ­invitandomi ad incontrarla nel suo atelier a Malines , cittadina vicino Bruxelles - ero sicura che ai primi di agosto fosse in giro per il mondo o comunque in vacanza e non disponibile. Che emozione !!
Dopo un breve scambio di mail per definire il giorno e l’ora, arriva il fatidico martedì 21 agosto e di buon ora io, Luciano e mia nipote Flavia che mi farà da interprete, partiamo per Malines. Il viaggio in treno è di soli 20 minuti e non mi permette di concentrarmi come vorrei. Ci siamo , il tempo di orientarci con la cartina e mi ritrovo a suonare al campanello di Ann Van Hoey .
 






L’ Atelier in mattoncini rossi è proprio quello che ben conoscevo attraverso i suoi video ed Ann è sorridente e disponibile. Mi mette subito a mio agio iniziando a raccontare il processo di creazione dei suoi bellissimi pezzi.

                                                                                   
Le sue Emisfere sono veramente sorprendenti, affascinanti molto più che in foto. Posso finalmente toccarle e scopro con piacere che sono incredibilmente lisce come seta…una vera sorpresa! Per essere una monocottura non hanno nulla della la tipica ruvidezza della terracotta. Mi spiega che le realizza tutte interamente a mano dalla stesura della lastra con il mattarello e con stecche di vario spessore a seconda della grandezza del pezzo, alla rifinitura nelle forme di gesso .
Pochi tagli di forbice su un’unica forma di partenza - una semisfera – e prendono vita una incredibile serie di oggetti affascinanti, semplici, eleganti, in una parola geniali.



                                                    
        Usa una argilla earthernware che cuoce da 1000 a 1150 ° dai magnifici colori bruno o bianco latte.

        E che dire delle sue porcellane, finissime tazze da thè che seducono per la loro leggerezza e luminosità. Confesso che è proprio dopo avere avuto in mano una di quelle meravigliose, eteree tazze da thè che mi è nata fortissima la voglia di entrare nel magico mondo della porcellana e di iniziare a lavorarla.




                          
Sempre in porcellana, ma di industrial design, sono gli esemplari che Ann disegna per la Serax. Si tratta di complementi per la tavola in Bone China di alta qualità, affascinanti nella loro semplicità ed estrema raffinatezza, presenti nei migliori negozi di design di Bruxelles, Parigi e Londra .

                            
Infine, Ann ci porta a vedere le ultime novità: tutta la sua ultima produzione di emisfere di varie misure con argille nuove ancora tutte da testare tra cui un beige intenso che mi piace moltissimo .

         Molto curiosa per averle viste sul web, posso ammirare anche le incredibili emisfere colorate con la pittura delle automobili !! C’è la mitica rosso Ferrari, lucida come il bolide di maranello…



… è una idea grandiosa perché, come Ann mi spiega, nessuno smalto ceramico riuscirà mai ad eguagliare la lucentezza e la perfezione di questi smalti per le carrozzerie delle auto.
Così lucenti, nei colori rosso, nero e bianco, le Emisfere di Ann cambiano completamente pelle ed identità : se da un lato perdono quel loro forte legame con la “Terra” che le rendeva oggetti misteriosi e senza tempo, dall’ altro acquistano il fascino attuale del tecnologico . Due opposte interpretazioni di una medesima forma.
Seppur inebriata da tanta bellezza ed ancor più emozionata di prima, riesco a chiedere ad Ann il permesso di scattare qualche foto per il nostro blog. Assolto l’obbligo del rituale fotografico, cui Ann si offre con grande disponibilità, ci salutiamo con la speranza e l’augurio di rivederci magari qui a Roma….

            
                                     
      Un grazie di cuore ad Ann Van Hoey per l’ ospitalità e la cordialità !!

Vi consiglio di ammirare i suoi lavori tramite il suo sito:
Ann Van Hoey è presente anche su Facebook.
     Se siete in viaggio a Bruxelles non mancate di visitare la Galleria Puls , che mette in mostra splendide ceramiche contemporanee. Troverete i pezzi di AnnVan Hoey e di molti altri interessanti ceramic artists:
Plus Contemporany Ceramics , Annette Sloth, 4 Place du Châtelain, Brussels, Belgium.
                                                              Maria Gabriella Cardinali